Purtroppo ci si rivolge all'esperto di acustica quando è tardi, quando c'è il problema e quando risolverlo significa affrontare delle spese anche gravose per apportare correzioni. Una progettazione attenta agli aspetti acustici e al rispetto delle norme evita di incorrere in tanti grattacapi e soprattutto fornisce qualità al lavoro.
Ponendomi come tecnico edile l’obiettivo di “costruire bene” nel corso della mia attività ho voluto approfondire in modo diretto la conoscenza di molteplici aspetti relativi alla qualità architettonica.

Avendo una formazione artistica, gli aspetti relativi alla qualità dell’ambiente abitativo inteso come qualità di spazi e di composizione architettonica, equilibrio di forme e colori, utilizzo di luce naturale, sono sempre stati punti cardine del mio approccio al progetto.

Nella pratica professionale ho integrato a questi aspetti, lavoro dopo lavoro, anche competenze tecniche specialistiche. Dapprima mi sono interessato di efficientamento energetico, con interesse anche verso i principi di eco-sostenibilità, e quindi mi sono interessato anche di acustica, in particolare dei requisiti acustici passivi degli edifici.

Essendo il contesto urbanizzato un ambiente acusticamente inquinato, in massima parte costruito prima delle norme sui requisiti acustici passivi, in un ottica di ristrutturazione e riqualificazione c’è molto lavoro da fare e servono figure tecnico-professionali qualificate.

Unendo le competenze di progettista edile a quelle del tecnico competente in acustica ambientale, posso offrire un servizio di consulenza volto all’individuazione degli aspetti critici, e soprattutto alla risoluzione dei problemi, per soddisfare i requisiti acustici nei termini di legge e per raggiungere livelli qualitativamente apprezzabili di confort acustico.

Attualmente mi onoro di far parte del team di lavoro dello studio di ingegneria acustica Suono e Vita di Lecco e di collaborare con l'ing. Lorenzo Rizzi e il suo staff, a cui mi lega anche un rapporto di affettuosa amicizia.